
Il bonus casa ristrutturazione prevista dalla Legge di Bilancio, avremo un effetto di proroga su tutto il 2022 per ciò che riguarda il Bonus Casa. Grazie al disegno di legge approvato in Consiglio, la proroga del bonus casa si estenderà dal 2022 fino al 31 dicembre del 2024. Le novità bonus casa apportate sono estremamente importanti.
Pertanto, in questo articolo, vedremo insieme quali sono le novità bonus casa che ci aspetteranno!
Novità bonus casa: ecco le proroghe della Legge di Bilancio
Il disegno di legge approvato il 28 ottobre 2021 ci riconferma le anticipazioni che già sapevamo a riguardo.
La proroga del Bonus Casa ristrutturazione riguarda:
- La riqualificazione energetica;
- Le ristrutturazioni edilizie;
- L’acquisto di elettrodomestici e mobili;
- Il bonus verde;
- Il sismabonus.
Quindi, la bozza della Legge di Bilancio di quest’anno prevede:
- Il rinnovo di incentivi edilizi fino al 31 dicembre del 2024;
- Il bonus facciate si abbasserà al 60%. Tra l’altro, questo bonus si fermerà nel 2023;
- Proroga estesa del superbonus fino al 2023.
Tutte queste novità sono state aggiunte con l’obiettivo di incrementare gli investimenti edilizi e l’efficienza dal punto di vista energetico.
Adesso che abbiamo accennato quali sono le novità bonus casa, non ci resta che andare ad approfondirle insieme per capire meglio di cosa si parla!
La proroga sul bonus casa ristrutturazione
Per chi non lo sapesse, il bonus casa ristrutturazione viene riconosciuto in caso di spese che riguardano:
- I lavori di manutenzione straordinaria, ordinaria, eventuale restauro e ristrutturazione edile svolti su edifici residenziali. In parole povere, i condomini;
- Gli interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edile e restauro svolti su edifici singoli residenziali di qualsiasi genere.
Purtroppo, nemmeno con l’arrivo del 2022, si ritornerà alla misura originale del bonus ristrutturazione.
Infatti, la Legge di Bilancio consentirà di poter accedere ad una detrazione fiscale del 50% fino a 96.000€ di spesa nel caso di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di condomini oppure di singoli edifici. Questo bonus ha validità fino al 31 dicembre 2024.
La proroga sui bonus mobili
Per chi dovesse svolgere dei lavori di ristrutturazione nella propria abitazione, il bonus mobili verrà riconosciuto nel 2022 fino al 31 dicembre del 2024. In questo caso, le persone potranno godere di una detrazione fiscale del 50% nel caso in cui si effettuino acquisti di elettrodomestici e di arredi.
C’è un però. Infatti, la Legge di Bilancio 2022 riduce il limite di spesa detraibile. Prima il limite ordinario era pari a 10.000€ mentre adesso scende a 5.000€.
Soltanto per il 2021, il limite di spesa detraibile è stato posto a 16.000€.
Novità bonus casa: proroga sull’ecobonus
Rimarrà comunque in vigore l’ecobonus del 50% e del 65%. Tale detrazione fiscale, infatti, mira a prediligere la riqualificazione dal punto di vista energetico degli edifici.
La proroga dell’ecobonus consentirà, quindi, di usufruire di sconti fiscali per lavori che intendono apportare dei miglioramenti sull’efficienza energetica degli immobili già esistenti.
Si ricorda, inoltre, che l’ecobonus ordinario è una detrazione fiscale riconosciuta per molteplici spese. Alcuni esempi sono la sostituzione di infissi, finestre o anche, caldaie.
L’ecobonus attuale, cioè del 50% e del 65%, è un’agevolazione più proficua e riesce a coprire circa l’85% dei lavori condominali.
La proroga del superbonus fino al 2023
Come abbiamo accennato all’inizio dell’articolo, nelle novità bonus casa 2022 è presente anche il superbonus. Esso, però, non sarà disponibile per tutti i contribuenti.
Infatti, tale bonus sarà concesso nel caso di:
- Lavori svolti da persone fisiche su un massimo di due unità immobiliari. Se sono state avviate le procedure per acquisire il titolo abilitativo o se il 30 settembre 2021 è stata presentata la CILA, il Superbonus 110% spetterà fino al 31 dicembre del 2022;
- Interventi svolti nei condomini. In questo caso, la detrazione fiscale spetta secondo queste misure:
- 110% fino al 31 dicembre 2023;
- 70% fino al 31 dicembre 2024;
- 65% fino al 31 dicembre del 2025.
- Unità immobiliari destinate all’uso di abitazione da contribuenti aventi un ISEE fino a 25.000 euro annui. Qui, invece, il superbonus del 110% spetta fino al 31 dicembre 2022;
- Per IACP e cooperative, invece, è stato confermato il superbonus fino a 31 dicembre 2023. La condizione però è che entro il mese di giugno, sia stato svolto almeno il 60% dell’intervento.
Ovviamente bisognerà aspettare che il disegno della Legge di Bilancio 2022 sia approvato per ricevere tali conferme.
Novità bonus casa: no cessione del credito e sconto in fattura
Infine, oltre le novità previste nella proroga del bonus casa, il disegno della Legge di Bilancio 2022 delinea due modalità diverse di godimento dei Bonus casa.
Pertanto, la proroga sul bonus di ristrutturazione, l’ecobonus e altre agevolazioni edili non saranno accostate dal rinnovo dello sconto in fattura e nemmeno della cessione del credito. Questo è ciò che il disegno di Legge di Bilancio 2022 prevede attualmente.
Per di più, si ricorda che il Decreto Rilancio ha contribuito a fornire la possibilità di poter monetizzare i bonus Casa tramite lo sconto in fattura o con la cessione del credito. Entrambe le opzioni scadranno il 31 dicembre di quest’anno.
Solo per i lavori ammessi al superbonus 110% si avrà una proroga, in cui sia lo sconto in fattura che la cessione del credito potrebbero essere confermati fino al 2025.
Ad ogni modo, si dovranno ancora aspettare ulteriori dettagli ed eventuali conferme nel testo del disegno di Legge di Bilancio 2022.